Le costanti sono simili alle variabili, ma la loro caratteristica principale è che il loro valore non può essere modificato dopo essere stato assegnato. Le costanti forniscono un modo per definire valori immutabili e possono essere utili per rendere il codice più chiaro e sicuro, evitando modifiche accidentali ai valori critici nel programma.
La sintassi per definire costanti varia tra i linguaggi di programmazione, ma di solito coinvolge una parola chiave o un modo specifico di dichiarare che la variabile è costante. Ecco alcuni esempi in diversi linguaggi:
const int NUMERO_COSTANTE = 42;
final int NUMERO_COSTANTE = 42;
const NUMERO_COSTANTE = 42;
NUMERO_COSTANTE = 42
# In Python, le costanti sono convenzioni e non vengono applicate restrizioni effettive al loro valore.
const int NUMERO_COSTANTE = 42;
In molti linguaggi di programmazione, l'uso di costanti può contribuire a rendere il codice più leggibile e manutenibile. È importante notare che, mentre le costanti impediscono la modifica diretta del valore dopo l'assegnazione, non impediscono la modifica indiretta attraverso referenze o puntatori. In alcuni linguaggi, inoltre, il concetto di costante può variare leggermente, e le convenzioni possono essere utilizzate al posto di restrizioni rigorose.